Articolo Cerimonia di premiazione – Progetto-scuola
Progetto-scuola: “Il Nonno mi Racconta” – tema “Le sciùch de ‘na volt a Scevenàzze”.
Un’altra tappa, e un altro obiettivo raggiunto dall’Associazione Touring Juvenatium.
Dopo un percorso iniziato a settembre, la Touring Juvenatium, ha portato a termine il progetto scuola denominato: “Il Nonno mi racconta” avente come tema “Le sciùch de ‘na volt a Scevenàzze”, ieri, lunedì 21 maggio, alle ore 17,00, presso il plesso don Saverio Bavaro, si è celebrata la cerimonia di premiazione degli alunni delle quinte classi che hanno partecipato al progetto.
L’iniziativa didattico-culturale, progettata dall’Associazione Culturale Touring Juvenatium con la collaborazione della “Fondazione Famiglia Piscitelli D’Agostino” di Giovinazzo ha visto il patrocinio gratuito degli Assessorati: alla Pubblica Istruzione guidato da Michele Sollecito e da quello alla Cultura e Politiche Giovanili guidato da Anna Vacca è giunta alla seconda edizione e si è svolta nel corso di quest’anno scolastico 2017 – 2018.
Il progetto ha avuto come scopo la ricerca, attraverso i nonni, sulla ricchezza e la varietà dell’espressione linguistica giovinazzese, delle realizzazioni artistiche, dei giochi che divertivano i nostri nonni nei tempi passati, che sono patrocinio culturale e che permette ad una comunità territoriale di consolidare l’identità e l’appartenenza alla propria terra e alle proprie radici. Infatti, secondo opinioni unanimemente condivise, “una società vive nelle sue tradizioni, in esse riflette la sua identità e attraverso di esse si riconosce”. Infatti, è importante che una comunità abbia piena consapevolezza del proprio passato e della propria storia, allo scopo di vivere meglio il presente e di avere uno sguardo più chiaro nel futuro. L’azione dell’Associazione Touring Juvenatium con questo progetto, portato splendidamente a termine, ha voluto confermare l’obiettivo di una coerente e uniforme conoscenza della cultura popolare del territorio ma soprattutto, ha cercato di educare i ragazzi ad una attenta custodia delle proprie origini.
Nel merito si vuole ringraziare la dott.ssa Carmela Rossiello, Dirigente Scolastico del 2° Istituto Comprensivo “don Saverio Bavaro- Marconi” di Giovinazzo, il corpo docente, coordinato dall’Insegnante Sara Andriani, e formato da: Giulia Marino – Maria Crocifissa Schiavone – Vincenza De Pergola – Suor Vrszula Zelazko – Susanna De Candia – Filomena Di Molfetta – Cristina Turturro – Concetta Dalbis – Vittoria Nappi – Annunziata De Palma, sempre disponibili ad accettare e a collaborare ai nostri progetti.
In questa seconda edizione i ragazzi che hanno partecipato al progetto sono stati settantatré i lavori sono stati realizzati attraverso la ricerca con l’ausilio dei nonni e il coordinamento delle insegnanti. Infine due commissioni cultura dell’Associazione, hanno valutato ciò che è stato realizzato.
La cerimonia si è svolta nell’androne del plesso don Saverio Bavaro in una splendida cornice di pubblico e addobbato per l’occasione dal direttore artistico dell’Associazione e da tutto il coordinamento associativo. Un attestato di merito ai protagonisti della cerimonia che sono stati gli alunni di 5^ classe, che hanno partecipato al progetto-concorso, alle loro classi è stata donata una targa di merito come vincitori morali del progetto.
Questo progetto ha avuto come obiettivo la ricerca e la ricchezza della varietà dell’espressione linguistica giovinazzese, le realizzazioni artistiche, attraverso i giochi che si concretizzavano per strada, restano patrimonio culturale della comunità territoriale e permette di consolidare l’identità e l’appartenenza alla propria terra.
Con il tema indetto quest’anno (“Le scyùche de ‘na volt a Scevenàzze”), l’Associazione Touring Juvenatium, in sintonia con la Fondazione Famiglia Piscitelli D’Agostino, ha voluto proporre ai giovani alunni, di chiedere ai loro nonni di ripescare nella memoria i giochi della loro infanzia, per spiegarli ed insegnarli a loro.
L’auspicio è stato quello di poter far rivivere emozioni accantonate nel tempo e, possibilmente, avere ulteriori argomenti per sorridere e divertirsi insieme. D’altra parte è anche auspicabile che, pur nel loro mondo governato da smartphone e consolle, i giovani partecipanti hanno potuto sperimentare l’esistenza e l’importanza di un’esperienza ludica “reale”, anziché “virtuale”.
Oltretutto, i giochi di velocità e di gruppo restano una componente educativa importante per i bambini, in quanto insegnano ad apprendere l’esistenza delle regole e del rispetto verso gli altri compagni, stimolando nel contempo la creatività, l’intelligenza e la fantasia.
Secondo opinioni unanimemente condivise “una società vive nelle sue tradizioni, in esse riflette la sua identità e attraverso di esse si riconosce”.
È infatti importante che una comunità abbia piena consapevolezza del proprio passato e della propria storia, allo scopo di vivere meglio il presente e di avere uno sguardo più chiaro nel futuro.
L’azione dell’Associazione Touring Juvenatium ha voluto confermare l’obiettivo di una coerente e uniforme conoscenza della cultura del territorio ma soprattutto, ha cercato di educare i giovani ad una attenta custodia delle proprie origini.
Fatta questa premessa, si vuole comunicare che la seconda cerimonia di premiazione si terrà, martedì 29 maggio p.v., alle ore 17,00, presso l’aula magna della scuola San Giovanni Bosco;
In questa seconda edizione i ragazzi che hanno partecipato al progetto per la scuola don Saverio Bavaro sono stati settantanove, i lavori sono stati realizzati attraverso la ricerca con l’ausilio dei nonni e il coordinamento delle insegnanti. Infine due commissioni cultura dell’Associazione, hanno valutato ciò che è stato realizzato.
Allora, appuntamento a martedì 29 presso la scuola San Giovanni Bosco con una conclusione degna di un percorso di altissimo valore formativo, con una premiazione che rappresenta un arrivederci al prossimo anno scolastico.
Per concludere riaffermiamo il motto dell’Associazione: “La Touring Juvenatium è sempre… in cammino…”
Il Presidente dell’Associazione
Vito Fumai